Descrizione
Questa mattina, nella Sala Giunta di Palazzo di Città, a Foggia, sono state presentate alcune importanti iniziative promosse dalla Accademia Lirica “Umberto Giordano” di Foggia e realizzate in collaborazione con il Comune di Foggia-Assessorato alla Cultura.
Ad illustrare i progetti, assieme al sindaco Franco Landella, c’erano Davide Longo Direttore responsabile dell’Accademia Lirica Internazionale Umberto Giordano di Foggia, l’Assessore comunale alla Cultura Anna Paola Giuliani e il Dirigente comunale del settore, Carlo Dicesare.
Come hanno sottolineato il Sindaco Landella e l’Assessore Giuliani, l’Accademia Lirica Internazionale “Umberto Giordano” rappresenta per Foggia una realtà importante per la promozione della lirica di qualità, che si affianca da ente privato all’intenso impegno di divulgazione della cultura operistica ma anche di produzione di titoli importanti del grande repertorio del melodramma avviata proprio dall’Amministrazione negli ultimi anni.
L’Accademia, da 5 anni a questa parte, si è distinta grazie ad un percorso di alta formazione in canto lirico che ha portato in città studenti da diverse nazioni del mondo: un modello virtuoso che ha dato senz’altro un contributo alla crescita e al fermento culturale che ha segnato l’operato del Comune in questo periodo.
Ad entrare nei particolari delle iniziative dell’Accademia è stato il Direttore Davide Longo che ha illustrato in particolare tre progetti:
1) “FoggiaOperaFestival”, II edizione del laboratorio Lirico Internazionale dell’Accademia Si articola in due eventi all’anno che vedranno coinvolti dai 50 ai 70 artisti per il più grande laboratorio lirico del sud Italia con l’allestimento di 2 opere con 4 cast. Ciascun evento durerà un mese. Da metà agosto a metà settembre 70 allievi tra strumentisti, cantanti e pianisti collaboratori dalla Corea del Sud e dalla Cina saranno a Foggia per l’Alta Formazione Artistica per il teatro Lirico con il Maestro Maria Gabriella Cianci, riconosciuta tra i più grandi docenti di tecnica vocale e interpretazione scenica. I corsi si concretizzeranno ciascuno in un allestimento d’Opera, con il Patrocinio dei consolati cinese e coreano, la cui regia sarà affidata ad una famosa regista coreana d’opera. Le recite delle opere saranno inserite negli eventi estivi di Foggia Estate 2019 e si svolgeranno presso il teatro “Umberto Giordano”.
2) “Scuole all’Opera” una iniziativa che rappresenta il più grande laboratorio lirico per la formazione del pubblico del Sud Italia. Tante le adesioni annunciate da parte di allievi delle scuole elementari di Foggia e Provincia: i bambini saranno protagonisti nell’allestimento di uno dei titoli, “Elisir d’amore”, che andrà in scena a maggio.
3) “Respira l’OPERA”, altro grande progetto che sarà realizzato in collaborazione con il Comune di Foggia: sarà la prima iniziativa al mondo di liric@mbiente. L’obiettivo è dare un piccolo contributo al sistema-ambiente cittadino, attraverso la realizzazione del Viale dell’OPERA: l’Accademia donerà alla città alberi che diffonderanno ossigeno ma anche Cultura. Ogni albero donato o adottato avrà un identità precisa e sarà legato ad un’opera prodotta dall’Accademia: così nasceranno l’albero della “Traviata”, quello della “Fedora”, del “Rigoletto” e così via. I cittadini, passeggiando, potranno soffermarsi e “respirare” la musica attraverso un’apposita tabella fissata all’albero: il codice QR riportato dalla targa permetterà di scaricare dal web informazioni sulla storia dell’opera ed il libretto ma anche vedere ed ascoltare la registrazione effettuata della recita foggiana. Quindi, un percorso culturale e ambientale per avvicinare tutti alla conoscenza del bene identitario dell’Italia, il Melodramma e il Bel Canto: un progetto che accompagnerà le generazioni nel processo di rinascita della città che la stessa Amministrazione promuove investendo sulla Cultura.
Il dottor Dicesare ha ricordato che, proprio in ambito operistico, il Comune di Foggia –oltre alle produzioni già garantite nell’Anno Giordaniano- è dal 2018 capofila del progetto D.A.M.A. (Daunia, arte musica, anima), una rete territoriale composta dall’ente, dal Teatro “U. Giordano” e da quattro associazioni culturali musicali della città, che promuove grazie a finanziamenti regionali iniziative articolate e varie legate comunque al Melodramma. In questo ambito, nel triennio di sussistenza del progetto sarà prodotta dal Teatro “Giordano” un’opera all’anno e un altro titolo all’anno sarà coprodotto con un altro ente. Quest’anno, ad esempio, proprio la scorsa settimana, ha preso il via la coproduzione con il Teatro Massimo “Bellini” di Catania, grazie alla quale all’istituzione siciliana sono state assicurate le scenografie e la regia dell’allestimento di “Fedora” prodotto a Foggia, mentre al Teatro “Giordano” sarà portato l’allestimento della “Norma” prodotto a Catania.
Ultimo aggiornamento: 1 novembre 2024, 10:20