Descrizione
Il Comune di Foggia, tramite l’assessorato alle Politiche Sociali, ha avviato il servizio del Centro di ascolto per le famiglie e per servizi di sostegno alla famiglia e alla genitorialità.
Il servizio, di competenza dell’Ambito territoriale di Foggia, è stato affidato con bando pubblico alla cooperativa sociale San Riccardo Pampuri ed è rivolto a famiglie, coppie, genitori, singoli componenti del nucleo famigliare residenti o insistenti nel territorio dell’Ambito di Foggia con difficoltà relazionali, psicologiche educative e/o sociali manifestatisi all’interno delle dinamiche del nucleo famigliare, con particolare riguardo alla presenza di minori.
Avranno accesso prioritario al servizio le persone e le famiglie inviate dai servizi sociali e socio-sanitari territoriali e/o su mandato dell’autorità giudiziaria.
Lo sportello sarà attivo dal lunedì al sabato.
Gli obiettivi del servizio sono diversi, tra cui:
– Promuovere, sostenere e mettere in comunicazione le famiglie coinvolgendo sia la scuola che il territorio.
– Fornire supporti e valorizzare le risorse e le iniziative dei genitori.
– Costruire spazi di riferimento per le famiglie, favorendo i momenti di ascolto e di orientamento, attivando gruppi di aiuto.
– Costruire reti di supporto alle relazioni famigliari finalizzate alla prevenzione e al superamento delle situazioni di crisi e di disagio psico-sociale e relazionale che possono verificarsi all’interno di famiglie con figli minori.
– Percorsi di orientamento e di informazione per genitori con figli minori.
– Consulenze specialistiche socio-psico-pedagogichea genitori, coppie, minori e adolescenti.
– L’organizzazione e la promozione di sportelli per il sostegno alla relazione genitori/figli.
– Prima informazione ed orientamento ai servizi per affidi e adozioni e alle diverse forme di accoglienza e affiancamento e sostegno.
All’interno del centro famiglie è presente una equipe multidisciplinare composta da due psicologi, un pedagogista, due educatori professionali socio-pedagogici, due assistenti sociali, un mediatore familiare, un mediatore culturale, un avvocato e due animatori.
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Ultimo aggiornamento: 1 novembre 2024, 09:35