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Ex distretto militare, il Consiglio Comunale approva la realizzazione della struttura museale integrata di residenze universitarie dedicata a Giordano

L’atto approvato recepisce e consolida un articolato percorso istituzionale fondato su una sinergia virtuosa tra Comune di Foggia, Regione Puglia, A.D.I.S.U. Puglia e Ministero della Cultura – Soprintendenza ABAP

Data :

18 dicembre 2025

Municipium

Descrizione

Il Consiglio comunale di Foggia, nella seduta odierna, con 17 voti a favore e un astenuto, ha dato il via libera alla concessione in comodato d’uso gratuito trentennale ad A.D.I.S.U. Puglia di una porzione dell’immobile dell’Ex Distretto Militare – già Ex Convento di San Francesco e Caserma Oddone – per la realizzazione di una Struttura Integrata di Residenze per Studenti Universitari, in stretta connessione con il Polo Museale Giordaniano previsto dal CIS Capitanata.

Si tratta di un intervento di portata storica, che unisce rigenerazione urbana, tutela del patrimonio culturale, diritto allo studio e sviluppo socio-economico, trasformando uno dei più importanti e complessi immobili storici della città – per anni in stato di degrado e abbandono – in un nuovo polo di attrazione culturale, formativa e sociale.

L’atto approvato recepisce e consolida un articolato percorso istituzionale fondato su una sinergia virtuosa tra Comune di Foggia, Regione Puglia, A.D.I.S.U. Puglia e Ministero della Cultura – Soprintendenza ABAP, formalizzata attraverso un Accordo di Collaborazione una cooperazione interistituzionale che rappresenta un modello avanzato di utilizzo del patrimonio pubblico a beneficio della collettività.

Grazie al comodato d’uso gratuito della durata di 30 anni, il Comune di Foggia affida ad A.D.I.S.U. Puglia la realizzazione, gestione e manutenzione dello studentato universitario, a fronte di un investimento complessivo pari a 20 milioni di euro, interamente a carico dell’Agenzia regionale, finanziato con risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2021–2027. Al termine del periodo di concessione, l’immobile sarà restituito al Comune completamente riqualificato e valorizzato.

L’intervento consentirà di rispondere in maniera strutturale alla crescente domanda di alloggi per studenti universitari, rafforzando il ruolo di Foggia come città universitaria, favorendo l’attrattività per studenti italiani e stranieri e generando ricadute positive sull’economia locale, sul commercio di prossimità e sulla qualità della vita urbana.

Oggi il Consiglio comunale ha scritto una pagina importante per il futuro della nostra città – dichiara la sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo -. Recuperiamo uno dei luoghi simbolo della nostra storia e lo trasformiamo in un motore di sviluppo culturale, sociale ed economico. È la dimostrazione che Foggia, quando lavora in squadra con le istituzioni regionali e nazionali, è capace di realizzare progetti ambiziosi e concreti, restituendo dignità, opportunità e bellezza ai suoi spazi urbani”.

Particolarmente rilevante è l’integrazione funzionale tra lo studentato universitario e il Polo Museale Giordaniano, due funzioni pubbliche dedicate al compositore foggiano Umberto Giordano che, insieme, daranno vita a un nuovo polo culturale e formativo, capace di ricucire il tessuto urbano tra via Fuiani e via Lucera, restituendo alla città spazi verdi, percorsi pedonali e luoghi di fruizione pubblica.

“Parliamo di un’operazione di rigenerazione urbana complessa e di altissimo livello – spiega l’assessore all’Urbanistica, LLPP e rigenerazione urbana Giuseppe Galasso - , che coniuga restauro, sicurezza, sostenibilità e nuove funzioni pubbliche. Un intervento che il Comune, da solo, non avrebbe potuto sostenere e che oggi diventa possibile grazie a una scelta strategica e responsabile. Questo progetto rappresenta una vera ricucitura urbana in un’area strategica e delicata della città. Restituiamo continuità, spazi pubblici e nuove centralità, contrastando degrado e abbandono e creando le condizioni per un rilancio duraturo del centro storico e delle aree limitrofe”

“Il comodato d’uso gratuito trentennale con A.D.I.S.U. Puglia è la soluzione economicamente più vantaggiosa per il Comune – aggiunge l’assessore al Bilancio e al Patrimonio Davide Emanuele -. Un immobile fatiscente e inutilizzato viene recuperato senza oneri per l’Ente e restituito, tra trent’anni, completamente riqualificato e valorizzato, a beneficio dell’intera comunità”.

Ultimo aggiornamento: 18 dicembre 2025, 18:05

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