Descrizione
Oggi il Consiglio comunale ha dato il via libera al Piano Triennale delle OO.PP. per il triennio 2024-2026, il primo dell’amministrazione Episcopo, approvato celermente dopo circa 60 giorni dall’inizio del primo dei tre anni di programmazione (2024), con un sensibile anticipo rispetto a quanto storicamente accaduto negli anni scorsi.
Il Piano triennale OO.PP. 2024-26 consta di 55 interventi, ed ha una dimensione economica pari complessivamente a oltre 137 milioni di euro di opere pubbliche. Più dettagliatamente l’importo dell’intero triennio ammonta a circa 137.430.000 euro, di cui oltre 106 milioni di euro previsti per gli interventi da contrattualizzare nel 2024 (77%), 19 milioni di euro nel 2025 (14%) e 12 milioni di euro nel 2026 (9%).
“Può sembrare una banalità, ma l’approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2024-26, a soli 60 giorni dall’inizio dell’anno, è un’eccezionalità che ci sforzeremo di trasformare in regola, finanche migliorandola; una circostanza resa possibile grazie allo straordinario lavoro corale eseguito dalla tecnostruttura comunale – dichiara la Sindaca Maria Aida Episcopo -. A tutti loro, unitamente ai Commissari straordinari che hanno guidato il comune negli anni bui del commissariamento postumo allo scioglimento dell’Amministrazione precedente, rivolgo un ringraziamento sincero per quanto fatto e per questa programmazione che per la città di Foggia costituirà il seme da cui far germogliare una nuova stagione di infrastrutture e opere pubbliche con cui iniziare a scrivere una nuova pagina di storia per questa città.”
“Quello approvato oggi – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso –è un piano che contiene nel primo anno gli interventi di cui si prevede la concreta possibilità di contrattualizzazione, sia per copertura finanziaria certa sia perché inseriti in piani comunitari/nazionali/regionali di cui si prevede disponibilità economica nell’anno, con conseguente concreta previsione di indizione gara entro la fine del corrente anno. Questa scelta di inserire prevalentemente opere finanziate è stata fatta per restituire alla città il senso di concretezza che negli anni sembrerebbe essere stato un po’ smarrito.
Nel contempo, abbiamo avviato una fase di ascolto, analisi e selezione di tutte le indicazioni pervenuteci in questi primi 75gg di lavoro dall’insediamento della giunta, dai vari settori dell’amministrazione e dalle varie componenti della società o più semplicemente da cittadini, ben consapevoli dell’importanza di tutte le forme partecipative utili ad una condivisione e comprensione il più possibile ampia delle opere da realizzare, anche ipotizzando possibili adattamenti o implementazioni o modifiche delle opere previste nel piano, compatibili con quelle consentite dalla normativa vigente per gli interventi già avviati.”
Grande attenzione è stata dedicata alla qualità dello spazio pubblico e alla fruibilità dello stesso, attraverso l’individuazione di molteplici opere puntuali, di grandi, medie e piccole dimensioni, capaci di risolvere le problematiche più disparate riscontrate sull’intero territorio, molte delle quali annose e irrisolte da epoca remota. Siamo di fronte ad un piano che sarà in costante evoluzione, in considerazione delle verosimili ulteriori straordinarie opportunità finanziarie che saranno rese disponibili per gli enti locali, che l’amministrazione comunale avrà ulteriormente cura di cogliere per tempo.
Si tratta di interventi importanti, in alcuni casi attinenti edifici non più nell’uso pubblico da decenni (ad es. Anfiteatro Mediterraneo, ex Distretto Militare che ospiterà il Polo Museale Giordaniano, Palazzo D’Avalos e Masseria Giardino – CIS Capitanata), in altri casi riguardanti rigenerazioni urbane di ampie aree segnate da forme di degrado consolidato interessate da rigenerazione urbana (ad es. Rione Martucci), oltre ad un nutrito numero di interventi (n.19) che afferiscono a recuperi, riqualificazioni, adeguamenti, potenziamenti, anche con demolizioni e ricostruzioni di palestre, mense ed efficientamento, in numerosi plessi scolastici di proprietà comunale per un investimento di circa 36 mln di euro.
Complessivamente si tratta di interventi che possono innescare l’inizio di una vera e propria trasformazione della città, resa possibile dall’eccezionale opportunità dei fondi regionali e statali (PON, PNRR, CIS, ecc.) che la città ha colto appieno.
Il Piano approvato oggi comprende non solo grandi opere ma anche numerosi interventi di media e piccola dimensione, specie nel settore della viabilità (n. 10 per un investimento di 16,6 mln di euro), con i quali si conta da un lato di risolvere molteplici problemi localizzati e distribuiti nei diversi quartieri, in risposta anche a specifiche richieste pervenute dai diversi ambiti territoriali.
Di seguito le principali opere e lavori inseriti nel PT 2024-26, che costituiscono il complesso di cantieri che verranno avviati in città a partire dai prossimi mesi, in taluni casi già avviati, suddivisi per tipologie di intervento, in aggiunta ad altri rilevanti già iniziati nei mesi o anni scorsi (ad es. Orbitale, Campi Diomedei, Piscina Scoperta, ecc.).
CIS capitanata (Contratto Istituzionale Sviluppo) – Rigenerazione Economica Produttiva 37 mln€
- ristrutturazione palazzo D’Avalos per 6,4 mln di euro;
- rifunzionalizzazione e messa a norma del Mercato Ortofrutticolo per 2,8 mln di euro;
- Masseria Giardino, potenziamento e diversificazione della produzione agroalimentare con interventi di integrazione abitativa, sociale e culturale, per 20,7 mln di euro, suddivisi in n. 4 lotti:
- recupero e rifunzionalizzazione della Masseria Giardino;
- recupero e rifunzionalizzazione di immobili c/o Borgo Incoronata;
- nuovo immobile residenziale c/o Borgo Incorona e località Giardino;
- nuovo acquedotto rurale a servizio di Borgo Incoronata e località Giardino.
- Polo Museale Giordaniano presso ex Distretto Militare, per 7 mln di euro.
- Parco Regionale Bosco Incoronata, riqualificazione, valorizzazione, fruizione, potenziamento delle connessioni ecologiche con il torrente Cervaro attraverso rinaturalizzazione di una cava in località Giardino (POR 2014-20), per 1,3 mln di euro;
- Discarica Passo Breccioso, innalzamento fondo vasca, ripristino impermeabilizzazioni, impianto biostabilizzazione, lavori complementari in ottemperanza a prescrizioni della Commissione di Collaudo, per 250 mila euro;
- CCR (Centro Comunale Raccolta) presso Borgo Incoronata, per 300 mila euro.
Mobilità circa 15 mln€
- Foggia 4 Bike, programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro (bikesharing, velostazione, pin-bike), per 1,6 mln di euro;
- Tratturo San Lorenzo e zone Salice e limitrofe, miglioramento viabilità secondo convenzione Comune-FS, 820 mila di euro;
- Adeguamenti strade su via Rovelli, via Altamura, via Martiri di via Fani, via Napoli, via Telesforo, via Natola e viale Primo Maggio, per 6 mln di euro;
- Riqualificazioni strade, corso Vittorio Emanuele II, via Oberdan, piazza Cesare Battisti, vico Teatro, piazza Piano delle Croci, per 2 mln di euro;
- PNRR Nuova ciclovia su via Natola, via Telesforo, via Martiri di via Fani (da incrocio Telesforo a innesto Orbitale), per un importo di 2,8 mln di euro;
- PNRR Nuova ciclovia su viale Kennedy, via Gramsci, via Smaldone, per 820 mila di euro;
- PNRR Nuova ciclovia su via Almirante (2^ lotto), per 58 mila euro;
RIQUALIFICAZIONE URBANA DPCM 25/05/2106 1 mln€
- Centro Sociale Polivalente presso Rione Croci per 1 mln di euro;
EDILIZIA SCOLASTICA circa 36 mln€
- scuola Vittorino da Feltre – Zingarelli, in via Alfieri, recupero e riqualificazione del padiglione A, per 625 mila di euro;
- scuola De Amicis – Altamura, in via De Amicis, recupero e riqualificazione, per 3,25 mln di euro;
- scuola Santa Chiara – Pascoli – Altamura, in piazza de Santis, adeguamento impianti e antincendio, per 1,3 mln di euro;
- scuola Ugo Foscolo, in via Baffi, demolizione e ricostruzione palestra, per 1,5 mln di euro;
- scuola Vittorino da Feltre, demolizione e ricostruzione palestra, per 1,4 mln di euro;
- PNRR scuola Garibaldi, in via Galliani, riqualificazione palestra, per 420 mila di euro;
- PNRR scuola Leopardi, riqualificazione palestra, per 880 mila di euro;
- scuola Leopardi, via Selicato, recupero e rifunzionalizzazione, per 4,4 mln di euro;
- scuola Ugo Foscolo, recupero e rifunzionalizzazione, per 5 mln di euro;
- scuola San Ciro, via Labriola, recupero e rifunzionalizzazione, per 5 mln di euro;
- scuola Catalano – Moscati, via Altamura, recupero e rifunzionalizzazione, per 6,5 mln di euro;
- scuola Santa Chiara – Pascoli, recupero e rifunzionalizzazione, per 3 mln di euro;
- POR – FERS, scuola Dante Alighieri, adeguamento palestra, mensa e impianti, per 350 mila euro;
- POR – FERS, scuola De Amicis – Pio XII, via Fiorello la Guardia, adeguamento palestra e mensa, per 350 mila euro;
- POR – FERS, scuola San Ciro, via Labriola, palestra, per 350 mila euro;
- POR – FERS, scuola Zingarelli, via Fasani, palestra e mensa, per 350 mila euro;
- PNRR scuola Mazoni, via Nannarone, nuova mensa, per 825 mila euro;
- scuola De Sanctis, via Biondi, recupero e riqualificazione, per 852 mila euro;
- lavori sistemazioni controsoffitti vari, per 400 mila euro;
opere pubbliche circa 34 mln€
- Museo Civico, manutenzione straordinaria per 2,15 mln di euro;
- Adattamento cambiamenti climatici su aree esterne scuola Catalano – Moscati, via La Malfa, e aree Parco San Felice fronte edificio scolastico, per 970 mila euro;
- Programma Sicuro – Verde – Sociale, riparazione ed efficientamento energetico case CER in via Parini, per 2,1 mln di euro;
- Adeguamenti a normativa Coni e commissione pubblico spettacolo degli spazi destinati al pubblico, per 695 mila euro;
- Necropoli, concessione lavori e servizi, per 20 mln di euro;
- Adeguamento plesso polivalente per Caserma Carabinieri Stazione Candelaro, per 300 mila euro;
- Anfiteatro Mediterraneo, per 7 mln di euro;
- Area archeologico Passo di Corvo, attività per valorizzazione del sito, per 960 mila euro;
Rigenerazione DPCM 21/01/21 6,1 mln€
- PNRR Rigenerazione Rione Martucci, per 6,1 mln di euro;
Pinqua Lg 160 del 27/12/2019 circa 13 mln€
- Nuovi alloggi ERS, spazi per attività sociali e scolastiche, in via Capitanata per un importo di 10 mln di euro;
- Riqualificazione aree verdi in via Dauno e via Capezzuto, per 260 mila euro;
- Parco presso Real Tempio Calvario (Cappellone delle Croci) ed eliminazione baracche, per 1,7 mln di euro;
- Piazza quartiere e verde, eliminazione baracche su viale Candelaro e via Capitanata, per 1,1 mln di euro;
- Potenziamento infrastrutture a rete su via Capitanata, per 390 mila euro;
PNRR Inclusione sociale 1,1 mln€
- “Stazione di Posta”, in immobile confiscato, per persone in condizioni di deprivazione materiale, di marginalità, anche estrema e senza fissa dimora, per 1,1 mln di euro.
Ultimo aggiornamento: 4 novembre 2024, 09:33