Descrizione
Il convegno organizzato nella giornata di ieri ha offerto numerosi spunti di riflessione, grazie agli interventi dei relatori e di quante e quanti hanno portato un significativo contributo e l’occasione di conoscere l’attività del Centro Anti Violenza intitolato a Carmela Morlino, uccisa nel marzo 2015 dall’ex marito davanti ai suoi due figli. Una realtà che opera dal 2018 all’interno dell’ambito territoriale di Foggia e che nell’anno in corso ha accolto 63 donne, seguite dal punto di vista psicologico e legale, 7 delle quali messe in sicurezza alla luce della criticità della situazione in cui versavano. Numeri allarmanti e che probabilmente sono soltanto la punta di un iceberg, come ha spiegato la coordinatrice del CAV Ester Di Gioia, che ha illustrato anche la meritoria attività di sensibilizzazione e prevenzione che ha coinvolto le scuole cittadine di ogni ordine e grado e centri di aggregazione giovanile quali l’Azione Cattolica, la Pastorale Giovanile, la Parrocchia San Michele e Santo Spirito, la Cooperativa Aura e la Sd del Foggia. Un’azione mirata all’educazione alla parità di genere ed affettiva partendo dai giovani, cercando di abbattere stereotipi, pregiudizi, abitudini consolidate. Ringrazio a titolo personale e in rappresentanza di ogni componente dell'assessorato e dell’amministrazione il personale che opera al CAV con professionalità, umanità, sensibilità ed invito le donne che sono in stato di soggezione, ansia, vessazione e vittime di rapporti malati e relazioni tossiche non più sostenibili a telefonare ai numeri disponibili e/o a rivolgersi direttamente alla struttura, a uscire da realtà drammatiche e pericolose.
Ringrazio anche le dottoresse Patrizia Mascolo e Maria Pia Liguori per il prezioso apporto nell’organizzazione del convegno, che non voleva e non poteva fornire soluzioni definitive ma aumentare le prospettive e i punti di vista intorno a una problematica complessa e delicata, che non è più possibile ignorare o minimizzare e che richiede un impegno costante e continuativo da parte di tutti, istituzioni, sistema giudiziario, forze dell'ordine e tutte e tutti i cittadini.
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Ultimo aggiornamento: 26 novembre 2024, 14:03