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Si è tenuta venerdì pomeriggio nell’auditorium della Camera di Commercio, a distanza di anni dall’ultima volta, la Conferenza dei Sindaci compresi nell’ambito territoriale dell’Asl Foggia, convocata e presieduta dalla prima cittadina del Comune capoluogo, Maria Aida Episcopo.
Un appuntamento particolarmente atteso alla luce in particolare delle aggressioni subite nei mesi scorsi dal personale medico e paramedico al Policlinico Riuniti e all’ospedale Tatarella di Cerignola, punta dell’iceberg di una serie di disagi e malesseri che stanno investendo da tempo la sanità pubblica, e della necessità di affrontare le criticità presenti sul territorio. Erano presenti il direttore generale dell’Asl Foggia Antonio Nigri, l’amministratore unico di Sanitaservice Angelo Tomaro, l’assessora alle Politiche sociali Simona Mendolicchio, diversi sindaci ed assessori in presenza e collegati in remoto, l’assessore regionale e vicepresidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese (collegato a distanza) e la consigliera regionale Rosa Barone.
La sindaca Episcopo in apertura dei lavori ha ribadito la solidarietà alle vittime degli episodi di violenza e definito “scellerata” la scelta di risparmiare su sanità e scuola, e sulla risorse umane. Ha sottolineato l’importanza dell’appuntamento (“dobbiamo trasformarci in un luogo di scelte per pretendere”) e della partecipazione attiva: “un coro di 61 voci è ancora più forte, e le nostre rivendicazioni ed esigenze hanno maggiore possibilità di essere prese in considerazione”.
L’assessore regionale Piemontese ha ribadito la necessità della politica di porsi come obiettivo “un servizio sanitario vicino ai bisogni dei cittadini”, nonostante “le carenze strutturali di medici in determinate branche, in particolare nell’Emergenza-Urgenza”. E l’importanza del rapporto diretto con i sindaci, per avere la piena percezione delle varie situazioni.
Il dg dell’Asl Foggia Antonio Nigri ha sottolineato la nomina di 7 direttori di distretto su 8, importante per rafforzare la sanità territoriale, il coinvolgimento fattivo del privato accreditato per la riduzione dei tempi delle liste d’attesa e le numerose deroghe concesse ai medici di medicina generale per assicurare la continuità assistenziale.
Sono poi intervenuti il sindaco di Vieste e presidente della Provincia Giuseppe Nobiletti (da remoto), il sindaco di Carpino Rocco Di Brina, i delegati di Apricena, Pietra Montecorvino, Celle San Vito. I vari interventi hanno orientato l’assemblea a una cadenza almeno trimestrale dei prossimi incontri, focalizzati su una sola tematica per convocazione, per poterla affrontare in maniera approfondita ed esaustiva: il prossimo appuntamento quindi è stato fissato al 25 gennaio 2025.
Ultimo aggiornamento: 10 ottobre 2024, 11:21