Descrizione
Gli assessori Giuseppe Galasso, Lucia Aprile, Davide Emanuele e Alice Amatore e la dirigente dell’Area 8 Rigenerazione Urbana Alessia Cordisco – che sta seguendo direttamente questi progetti e lavori - hanno tenuto ieri mattina un sopralluogo a Masseria Giardino e altri plessi situati nella zona di Borgo Incoronata interessati da uno dei finanziamenti rientranti nel CIS Capitanata.
Nei prossimi giorni, infatti, verranno avviati i servizi tecnici relativi ai rilievi, alle indagini, alla progettazione definitiva ed esecutiva, oltre al coordinamento della sicurezza, di uno dei quattro finanziamenti rientranti nel CIS Capitanata. L’intervento riguarda prevalentemente il recupero, la rifunzionalizzazione e il restauro della Masseria, compendio immobiliare risalente al 1881 suddiviso in diversi plessi, e dell’area limitrofa. Ed ancora, la riqualificazione di un’altra porzione, il primo piano, di un edificio a Borgo Incoronata che attualmente ospita il presidio della Guardia medica e la scuola materna, quest’ultima allocata al piano terra. E la realizzazione di un plesso di Edilizia Residenziale Pubblica per circa 20 alloggi (il numero finale sarà correlato alle dimensioni degli stessi, in grado così di accogliere nuclei familiari differenti).
La ricognizione ha permesso anche di incontrare e conoscere molti tecnici rappresentanti del raggruppamento di professionisti che anni fa si sono aggiudicati il servizio a seguito di una gara espletata da Invitalia, molto articolato perché composto da sette soggetti (tre società e quattro professionisti singoli), in presenza anche del titolare di una concessione in corso su Masseria Giardino e terreni limitrofi della durata di quindici anni con scadenza 2035 e di cui si dovrà tenere conto nelle fasi di rilievo oggi ed esecuzione dei lavori mirati a recuperare l’intera struttura e i luoghi in tutte le loro potenzialità e funzionalità.
L’avvio del servizio si espleterà con le operazioni di rilievo e il perfezionamento del progetto delle indagini da effettuare sugli immobili che dovrà essere autorizzato dalla Soprintendenza. A seguito dell’acquisizione di questo quadro conoscitivo, si potrà procedere con la fase di progettazione definitiva prima ed esecutiva poi, in osservanza delle prescrizioni contrattuali. Verranno conseguentemente richiesti i pareri per le opere che prevedono l’autorizzazione della Soprintendenza e degli altri Enti competenti.
Sempre nella giornata di ieri è arrivata una notizia inerente l’altro finanziamento relativo al CIS Capitanata e che riguarda il limitrofo Palazzo D’Avalos, per il quale il Comune di Foggia aveva già approvato il progetto esecutivo nel novembre scorso: Invitalia ha pubblicato la gara per l’esecuzione dei lavori dall’importo a base d’appalto di circa 4,2 milioni, il cui termine di scadenza della presentazione delle offerte è stato fissato per il prossimo 13 maggio alle ore 11.
Si procede così in maniera spedita con importanti interventi destinati ad avere un notevole impatto sul territorio, sul suo tessuto culturale e sul patrimonio storico della nostra comunità.
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Ultimo aggiornamento: 9 aprile 2025, 16:21