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Parte a Foggia il Servizio di Agricoltura Sociale, destinato a persone fragili e a rischio di esclusione

Promosso dall'Ambito Territoriale di Foggia con la cooperativa Emmaus, avrà 9 beneficiari che verranno formati in campo agricolo

Data :

3 dicembre 2025

Municipium

Descrizione

Prende il via a Foggia il progetto “Servizio di Agricoltura sociale” destinato a persone fragili a rischio di esclusione sociale attraverso percorsi di formazione e lavoro nel settore agricolo. Il progetto, promosso dall’Ambito Territoriale Sociale di Foggia in collaborazione con Società Cooperativa Sociale a r.l. EMMAUS Foggia, mira a sviluppare competenze professionali, promuovere l'agricoltura sostenibile e creare opportunità lavorative concrete.

 

 Le attività, che si svolgeranno presso la Cooperativa EMMAUS, in via Manfredonia Km.8, includeranno l’avvio di corsi di formazione per 9 beneficiari, individuati dal Servizio Sociale Professionale dell’Ambito, mirati a sviluppare competenze tecnico professionali, necessarie per il successivo inserimento nei tirocini formativi.

 

I beneficiari saranno inseriti in percorsi d’inclusione socio-lavorativa all’interno della fattoria didattica, nella lavorazione di prodotti lattiero-caseari. e come operatori didattici in masseria.

L’ambiente rurale offre un contesto protetto e meno stressante rispetto ai luoghi di lavoro tradizionali, favorendo il recupero psico-fisico e la ricostruzione dell’autostima. L’apprendimento di competenze concrete e immediatamente visibili nei risultati costituisce un elemento motivazionale fondamentale. La trasformazione dei prodotti genera un senso di utilità e realizzazione personale che facilita il processo riabilitativo. Inoltre, la multifunzionalità dell’agricoltura sociale consente di personalizzare i percorsi in base alle specifiche esigenze e capacità di ogni persona.

 

«Siamo soddisfatti per la realizzazione di questi progetti di agricoltura sociale» osserva la Sindaca Maria Aida Episcopo. «Queste iniziative rappresentano un modello innovativo di inclusione lavorativa che utilizza le risorse agricole per promuovere azioni terapeutiche, riabilitative, educative e di inserimento socio-lavorativo, in favore di persone svantaggiate o in condizione di fragilità».

 

«Siamo entusiasti di questo progetto che unisce lavoro, formazione e sostenibilità ambientale», dichiara l’Assessora al Welfare Simona Mendolicchio. «Questo progetto rappresenta un’innovazione ed un’opportunità concreta per la città, dal grande impatto educativo con ricadute positive grazie al ritrovato contatto con la natura e gli animali e, contestualmente, con la promozione delle produzioni tipiche del nostro territorio».

 

Ultimo aggiornamento: 3 dicembre 2025, 16:32

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