Descrizione
L’Assessore alle Attività produttive Lorenzo Frattarolo è stato il protagonista del nuovo incontro con la stampa nella Sala Giunta di Palazzo di Città per presentare il bilancio del lavoro svolto dal suo insediamento e tracciare gli obiettivi da perseguire nell’immediato futuro.
Introdotto dalla sindaca Maria Aida Episcopo, si è soffermato all’inizio sull’attività ordinaria, che dal primo gennaio al 30 giugno scorso ha visto la struttura tecnica del Servizio Integrato Attività Economiche (composta dal dirigente Paolo Affatato, 9 unità operative, una coordinatrice responsabile del portale, un addetto alla protocollazione in ingresso e in uscita e una istruttrice degli atti amministrativi) impegnata nell’esame di 1322 procedure, un lavoro quotidiano complesso. Ha poi continuato con i pilastri dell’azione, dalle regole necessarie per pianificare e rilanciare il commercio e l’economia alla necessità di favorire la domanda e l’offerta di lavoro valorizzando e supportando l’attività dei Centri per l’Impiego, dall’innovazione da completare alla rigenerazione delle aree urbane e delle borgate, perché non devono esistere cittadini e commercianti di serie B rispetto ad altri. Un nuovo corso all’insegna della regolamentazione include un aggiornamento del Piano dei Chioschi e del Documento strategico del Commercio (importantissimo strumento di pianificazione e programmazione), l’istituzione della Consulta del Commercio e dell’Artigianato con il coinvolgendo di tutti gli attori istituzionali e degli stakeholders. Particolare importanza viene attribuita allo Slow Park, un intervento su una superficie di 7.435 mq accanto al Nodo intermodale e alla stazione ferroviaria che prevede la realizzazione di 2.559 mq di spazi a verdi e 2.525 mq di pavimentazione ciclo-pedonale, 13 stand per cucina, un bar, spazi destinati all’aggregazione e agli spettacoli (compresa una gradinata attrezzata), parco gioco e aree dog: dopo l’estate verrà bandita la gara per l’affidamento esterno, scelta dell’amministrazione che punta sull’attivo coinvolgimento della società civile per contrastare il degrado del Quartiere Ferrovia e promuovere attive di inclusione e di riscatto.
Rispondendo poi alle domande dei giornalisti presenti, l’assessore Frattarolo ha fatto chiarezza –ancora una volta- sulle criticità del Quartiere Ferrovia, sulle cause lontane che le hanno determinate e sulla necessità di una nuova pianificazione e distribuzione delle attività commerciali, tenendo conto però della tipologia e non del colore della pelle o della provenienza (“ipotesi che mi fanno rabbrividire” ha ripetuto). E sottolineato la lotta quotidiana per il rispetto della legalità anche per il commercio ambulante insieme agli altri assessorati di pertinenza e alle forze dell’ordine, senza pregiudizi di sorta e cercando di tutelare i cittadini/consumatori (sono in corso di stesura finale i bandi le postazioni disponibili dei mercati Candelaro e Biccari).
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 8 ottobre 2024, 16:16